«In quel dito di Gesù che in maniera imperiosa, ma anche liberante, chiama San Matteo, è evocato chiaramente il dito di Dio con cui viene data vita ad Adamo nella Cappella Sistina, da Michelangelo»
(Andrea Lonardo)
«In quel dito di Gesù che in maniera imperiosa, ma anche liberante, chiama San Matteo, è evocato chiaramente il dito di Dio con cui viene data vita ad Adamo nella Cappella Sistina, da Michelangelo»
(Andrea Lonardo)